CAMMINARE NEL CIELO

Come camminare nonostante l’instabilità e l’incertezza che lastricano la via? Come rilanciare nonostante ogni indizio sembri annunciare più la chiusura che la speranza? Come proseguire andando oltre lo sconforto che sta inquinando il piacere di vivere? Quando la crisi ha iniziato a manifestarsi, alcuni l’hanno letta anche come un invito alla sobrietà in tutti gli ambiti della nostra vita. Un’occasione per rimettersi in gioco, per ragionare su nuovi modi, nuove strategie. Oggi, a distanza di sei anni dai primi segnali, dopo tante implicazioni dolorose, talvolta estreme,constatiamo invece che solo di rado la crisi è stata considerata un’opportunità. Purtroppo lo spirito di sopravvivenza legittima meschinità e brutalità e rischia di far mettere da parte l’eventualità della riflessione. Cogliere il contributo che viene dalle circostanze difficili non è automatico, non è naturale, richiede uno sforzo d’intelligenza. Dobbiamo dunque insistere sull’occorrenza di rilanciare, di apprezzare la novità e di inventare
nuove vie.

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